11 attrazioni turistiche top-rated a Ravenna

Ravenna non è come nessun altro posto in Italia, e la magnificenza dei suoi mosaici ti lascerà senza fiato - e con il torcicollo. Sebbene il porto di Ravenna fosse già importante come base della flotta romana adriatica, raggiunse livelli ancora più alti quando l'imperatore Onorio spostò la sua corte da Milano nel 402, facendo di Ravenna la capitale dell'intero Impero Romano d'Occidente. Onorio e sua sorella, Galla Placidia, intrapresero un programma di costruzione e fondarono la città come centro di arte musiva per abbellire le loro nuove chiese. Continuò come sede del re Teodorico il Grande del sesto secolo, che era stato allevato a Costantinopoli e in seguito sede di un governatore bizantino, quindi le influenze artistiche erano fortemente bizantine. L'intricato lavoro musivo ha raggiunto alcune delle sue massime altezze qui.

Una quantità sorprendente di mosaici squisiti sopravvive, la maggior parte di loro in sette edifici che formano, insieme alla Tomba di Teodorico, un sito del patrimonio mondiale dell'UNESCO. Il pericolo più grande sta diventando sopraffatto dalla vastità dei mosaici, così che nel momento in cui raggiungi gli ultimi posti, semplicemente non puoi più assorbire. Per questo motivo, è una buona idea pianificare la tua visita in due giorni separati. Ma comunque vedi Ravenna, sarai d'accordo che è unico tra tutti i posti da visitare in Italia.

1. Battistero Neoniano

Un buon punto di partenza, sia geograficamente che storicamente, è questo battistero in mattoni del V secolo nel cuore della città. L'edificio ottagonale è uno dei più antichi di Ravenna e considerato l'esempio più bello e completo del battistero paleocristiano sopravvissuto oggi. Intricati mosaici rivestono tutta la sua cupola, culminando in un grande medaglione a mosaico nella parte superiore raffigurante il Battesimo di Cristo di Giovanni Battista.

Indirizzo: Piazza Duomo 1, Ravenna

Alloggio: Dove alloggiare a Ravenna

2. San Vitale

Non lasciarti ingannare dall'aspetto semplice, un po 'squallido di San Vitale; l'interno più che compensa. Entra nella chiesa ottagonale, costruita nella prima metà del VI secolo, ed ecco uno degli esempi più importanti dell'arte e dell'architettura bizantina paleocristiana nell'Europa occidentale. A parte alcuni affreschi barocchi aggiunti alla cupola, l'intera decorazione è in mosaico, ma l'altezza fa sì che le sue minuscole tessere si fondano insieme (come l'artista intendeva) in modo che sembrino dipinti. Solo i colori luminosi e l'uso liberale dell'oro tradiscono il loro segreto. I mosaici del VI secolo nell'abside del coro raffigurano Giustiniano, sua moglie Teodora e la loro corte; Cristo è rappresentato affiancato da San Vitalis (a sinistra) e San Ecclesia. Questi mosaici sono la mostra più grande e meglio conservata al di fuori di Costantinopoli stessa.

Indirizzo: Via Argentario 22, Ravenna

3. Mausoleo di Galla Placidia

Dall'imponente, luminosa e quasi travolgente grandezza di San Vitale, entrate nell'intimo mondo di Galla Placidia, sorella dell'imperatore Onorio. Ci vorrà un minuto o due per adattarsi alla fioca luce che filtra attraverso le finestre di agata traslucida affettata nel mausoleo a forma di croce a volta. Le arcate basse e le cupole sono rivestite con mosaici del quinto secolo realizzati con le più piccole tessere, le figure in contrasto con uno sfondo blu intenso. Oltre la porta, Cristo appare come il Buon Pastore, circondato da pecore a mosaico. Cerca gli apostoli e i simboli dei quattro evangelisti: il leone, l'aquila, il bue e l'angelo. Si pensa che i sarcofagi di marmo siano quelli di Galla Placidia, suo marito e suo figlio, tutti morti nel V secolo. La citazione dell'UNESCO definisce questo "il più antico e meglio conservato di tutti i monumenti museali, e allo stesso tempo uno dei più artisticamente perfetti".

Indirizzo: Via Argentario 22, Ravenna

4. Sant'Apollinare Nuovo

La passeggiata attraverso la città a Sant'Apollinare Nuovo non solo ti dà il tempo di riposare gli occhi, ma di saltare al sesto secolo, quando Teodorico fece costruire questa basilica come sua cattedrale. Le pareti della lunga navata unica sono decorate con mosaici che mostrano le navi nel vicino porto romano di Classis sulla sinistra, e sulla destra Ravenna, con le sue chiese e il palazzo di Teodorico. Approfitta delle sedie lungo il muro per guardare i mosaici in alto sulle pareti sopra, mostrando santi, profeti e scene del Nuovo Testamento. Prima di partire, entra nel chiostro per vedere le affascinanti mostre sulla creazione di mosaici, dove puoi vedere i materiali e le tecniche, insieme a campioni delle quasi infinite sfumature di colore con cui gli artisti lavorano.

Indirizzo: Via di Roma 52, Ravenna

5. Basilica di San Francesco

A circa metà strada tra il Battistero Neoniano e Sant'Apollinare Nuovo, la chiesa francescana di San Francesco è facilmente riconoscibile per la sua torre romanica del X secolo. Vale la pena fermarsi per diverse ragioni, non ultima la spettrale cripta sommersa. Guarda anche le colonne in pietra del XVI secolo scolpite da Tullio Lombardo e nella navata sinistra per gli affreschi del pittore dei primi del Trecento Pietro da Rimini. Nel cimitero, è difficile non notare la grande tomba di Dante, il grande scrittore italiano che fu il primo a promuovere l'uso di una sola lingua italiana. Prima di Dante, che morì qui nel 1321, i residenti di diverse regioni in Italia non potevano capirsi e i viaggiatori dovevano chiedere indicazioni in diverse lingue. I turisti di oggi dovrebbero almeno smettere di dire grazie, e magari visitare il piccolo Museo Dantesco Indirizzo:

  • Basilica: Piazza San Francesco 1, Ravenna
  • Museo Dante: Via Dante Alighieri 4, Ravenna

6. Museo Nazionale (Museo Nazionale)

Adiacente a San Vitale, il museo ospitato nei chiostri dell'ex monastero benedettino ha eccellenti collezioni di avori scolpiti, tessuti dal periodo copto al Rinascimento, icone e armi antiche. Particolarmente interessante è un ciclo di affreschi trecenteschi di Santa Chiara della chiesa conventuale delle Clarisse di Ravenna.

Indirizzo: via San Vitale 17, Ravenna

7. Arcivescovado (Arcivescovado's Palace)

Vicino alla cattedrale e al Battistero Neoniano si trova il Palazzo Arcivescovile, al cui interno si trova la Cappella Arcivescovile, una delle otto attrazioni ravennate citate dall'UNESCO. L'oratorio privato dei vescovi, costruito intorno al volgere del sesto secolo, ha la forma di una croce greca. Le pareti inferiori sono rivestite in marmo, sopra le quali si trovano i mosaici. Sempre nel palazzo, un piccolo museo custodisce un trono egiziano del VI secolo con rilievi in ​​avorio intagliato.

Indirizzo: Piazza Arcivescovado 1, Ravenna

8. Tomba di Teodorico

Quando gli occhi e il collo sono stanchi dei mosaici, concediti un po 'di riposo camminando verso l'unica attrazione ravennate dell'UNESCO senza tessera. All'estremità nord di Via Roma si trova la tomba dei primi del VI secolo che Teodorico progettò per sé, una monumentale rotonda a due piani. Questo straordinario pezzo di architettura tardo romana è costruito in marmo e ricoperto da una singola pietra di oltre 10 metri di diametro, del peso di circa 3.000 tonnellate. La passeggiata è di circa 800 metri, ma puoi anche prendere l'autobus numero 5, 18 o 90 dalla stazione ferroviaria.

Indirizzo: Via delle Industrie 14, Ravenna

9. Battistero degli Ariani

Il piccolo battistero in mattoni ottagonali che Teodorico costruì accanto alla sua cattedrale divenne in seguito un oratorio dedicato alla Vergine Maria chiamato Santa Maria in Cosmedin. Anche se parte del sito UNESCO, i rimanenti mosaici del sesto secolo nella cupola raffiguranti il ​​Battesimo di Cristo sono stati notevolmente restaurati nel corso dei secoli. Intorno alla scena battesimale ci sono immagini a mosaico dei Dodici Apostoli e un trono con una croce.

Indirizzo: Piazzetta degli Ariani, Ravenna

10. Sant 'Apollinare in Classe

A circa sei chilometri a sud del centro di Ravenna, sulla strada per Rimini, l'imponente campanile rotondo di Sant'Apollinare in Classe si erge sopra il paesaggio pianeggiante. Costruita nella metà del VI secolo, appena fuori dall'antico porto romano di Classis, Ravenna, la chiesa è decorata dagli ultimi esempi di mosaici della città, commissionati tra il 673 e il 679. Questi si aggiungono ai precedenti mosaici completati al momento della sua costruzione. Se pensate di aver visto il pannello nell'abside che mostra il vescovo Reparato committente con l'imperatore Costantino IV, avete: imita chiaramente quello dell'imperatore Giustiniano a San Vitale. Nei corridoi, i sarcofagi in marmo degli arcivescovi mostrano i cambiamenti degli stili tra il V e l'VIII secolo. Notare il reticolo di finestre di bronzo nella cripta. Per una storica caccia al tesoro, cerca le antiche lapidi pagane che sono state riutilizzate nella costruzione della chiesa.

Indirizzo: Via Romea Sud 224, Ravenna

11. San Giovanni Evangelista

A nord est di Sant'Apollinare, vicino alla stazione, che subì gravi danni durante la seconda guerra mondiale, la chiesa di San Giovanni Evangelista fu fondata da Galla Placidia nel 424. Sfortunatamente, le bombe dirette alla stazione ferroviaria distrussero gran parte della chiesa, ma è stato ricostruito nella sua forma originale dopo la guerra. Ha ancora molte caratteristiche originali, tra cui la maggior parte delle colonne e le loro capitelli bizantini intagliati.

Molti dei primi mosaici erano stati persi per lavori di ristrutturazione nel 16 ° secolo, ma molti di quelli completati nel 1213 sopravvivono ancora. Sulle pareti sono montati mosaici raffiguranti animali mitici, storie medievali e scene storiche. Guardate nella navata laterale sinistra per una cappella con frammenti di affreschi trecenteschi sulla sua volta, che sono stati attribuiti a Giotto, ma sono più probabilmente opera di un artista riminese della stessa epoca.

Indirizzo: Via Carducci 10, Ravenna

Dove alloggiare a Ravenna per visite turistiche

Consigliamo questi fantastici hotel a Ravenna con facile accesso alle meravigliose chiese e musei della città:

  • Palazzo Bezzi: prezzi di fascia media, arredamento bianco elegante, finestre dal pavimento al soffitto, centro fitness.
  • NH Ravenna: hotel a quattro stelle, a pochi passi dal centro città, colazione a buffet gratuita.
  • M club Deluxe B & B: bed and breakfast economico, a conduzione familiare, padroni di casa meravigliosi, arredamento caratteristico.
  • B & B Hotel Ravenna: hotel economico, periferia, luminoso e contemporaneo, personale multilingue.

Suggerimenti e tour: come sfruttare al meglio la tua visita a Ravenna

  • Tour dei mosaici di Ravenna: il tour a piedi privato di 3 ore di Ravenna è una buona introduzione ai punti salienti di questa affascinante città, guidata da una guida professionista che può personalizzare l'itinerario secondo i tuoi interessi. Il tour include i tre principali siti musivi: la Chiesa di S. Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia e il Battistero Neoniano, insieme alla tomba di Dante, la Basilica di San Francesco, la Basilica di Sant'Apollinare Nuovo e altri luoghi d'interesse. Per un look più approfondito, anche con una guida privata, prova il tour di un'intera giornata di Ravenna e dei suoi incantevoli mosaici. Questo tour consente un aspetto più piacevole e uno sfondo più storico per le stesse attrazioni, oltre a una visita alla chiesa di San Giovanni Evangelista.

Altre destinazioni da non perdere vicino a Ravenna

A circa un'ora di macchina da Bologna e dalla stessa distanza da Ferrara, Ravenna è anche facilmente raggiungibile dal principato di San Marino, Rimini, e da alcune delle migliori spiagge d'Italia lungo il Mare Adriatico. Ad ovest, appena oltre Bologna, c'è Modena e proseguendo verso nord da Ferrara, troverai Padova e Venezia. A sud di Bologna c'è Firenze, nella bellissima Toscana.